Descrizione
Motore
Modello |
Potenza KW/CV |
Regime nominale (giri/min) |
N. cilindri |
Cilindrata (cm3) |
Aspirazione |
Coppia motrice max (Nm/giri.min) |
Kubota V3800 CR-TE4 |
72,1 / 98 |
2400 |
4 |
3769 |
Turbo |
330 / 1500 |
Kohler KDI 2504 TCR |
55,4 / 75,3 |
2300 |
4 |
2482 |
Turbo Intercooler |
300 / 1500 |
Potenza pulita
Gli Orion K105 sono equipaggiati con un motore Kubota da 3,8 litri che sviluppa 98 cv di potenza. Dispositivi quali il ricircolo dei gas di scarico EGR, il catalizzatore ossidante DOC e il filtro antiparticolato DPF assicurano una drastica riduzione delle sostanze nocive immesse nell’ambiente.
Gli Orion L80 invece dispongono di un motore Kohler da 2,4 litri che sviluppa 75 cv di potenza. Sovralimentato da un Turbo Intercooler è dotato di sistema EGR affiancato da un catalizzatore DOC per ridurre le emissioni ed incrementare l’efficienza operativa.
Entrambi i motori Common Rail di ultima generazione garantiscono un controllo preciso dell’iniezione, una combustione più efficiente, migliori prestazioni e minor consumo di carburante.
Gestione elettronica
Il motore a gestione elettronica consente di mantenere costanti i giri del motore e di conseguenza la velocità di avanzamento del trattore, i giri della PTO e il flusso idraulico con conseguente risparmio di carburante e miglioramento nell’efficienza del lavoro.
La gestione elettronica dei giri motore, sviluppata interamente dal Gruppo BCS, avviene in modo rapido e preciso attraverso una consolle posizionata alla destra del volante.
Trasmissione
La trasmissione degli Orion K105 e L80 è allestita con l’esclusivo telaio OS-Frame: motore e frizione sono collegati da un solo albero di trasmissione che trasmette il moto sia al cambio che alla PTO garantendo dimensioni compatte e maggiori angoli di sterzata.
Uno snodo posto nella parte centrale del trattore stabilizza l’assetto sui terreni declivi o sconnessi garantendo sempre la massima trazione di tutte e quattro le ruote.
Il cambio sincronizzato è composto da 4 gamme e 4 velocità per un totale di 16 rapporti sia in avanzamento che in retromarcia, con inversore sincronizzato.
La sequenza logica delle velocità (da 700 metri all’ora a 40 km/h) permette di selezionare sempre la marcia giusta per l’impiego stabilito consentendo risparmio di carburante, minore stress dei componenti meccanici e una migliore qualità del lavoro.
Frizione long-life
La nuova frizione a dischi multipli in bagno d’olio a gestione elettronica risulta decisamente più morbida e performante rispetto alle tradizionali frizioni a secco garantendo all’operatore sempre un controllo preciso del trattore.
L’adozione di questo tipo di frizione idraulica evoluta, inserita all’interno della trasmissione, si traduce in una serie di vantaggi concreti: maggiore durata, assenza di manutenzione e massima manovrabilità grazie alle dimensioni più compatte del mezzo.
Il pedale di azionamento della frizione è dotato di Pro-Act System, un sistema che rende il movimento del piede sul pedale più confortevole ed ergonomico dando all’operatore una gradita sensibilità di modulazione.
Inversore elettroidraulico
La trasmissione può essere equipaggiata con l’inversore elettroidraulico a gestione elettronica EasyDrive®. La pratica leva, posta alla sinistra del volante, permette all’operatore di invertire la direzione di marcia senza togliere le mani dal volante e senza usare il pedale della frizione mantenendo sempre il totale controllo del veicolo.
Per ottenere il miglior feeling con il trattore vi è la possibilità di cambiare la reattività del sistema su 5 differenti livelli in base alle diverse esigenze lavorative.
Massima efficienza
L’impianto idraulico è a doppio circuito con pompe indipendenti e scambiatore di calore per il raffreddamento dell’olio. La sovradimensionata portata alle pompe consente l’utilizzo di tutte le moderne attrezzature destinate all’agricoltura specializzata.
Il nuovo joystick a comando elettronico proporzionale consente di comandare con un unico dispositivo sia l’impianto idraulico che i sollevatori in modo da rendere pratiche e sicure tutte le operazioni che coinvolgono l’idraulica del trattore.
La presa di forza posteriore, con frizione a dischi multipli in bagno d’olio, è indipendente dal cambio e sincronizzata con l’avanzamento.
Il robusto sollevatore posteriore ha una capacità di sollevamento di 2300 kg che aumenta fino a 2700 kg nelle versioni a ruote differenziate SDT.
Come optional è disponibile un prestante sollevatore anteriore, indispensabile per gli impieghi di attrezzature in combinata.
Sicurezza attiva e passiva
L’utilizzo in totale sicurezza, anche sui terreni declivi e sulle pendenze trasversali, è garantito dalla geometria progettuale degli Orion K105 e L80, caratterizzati da baricentro basso e dall’ottimale ripartizione dei pesi sugli assali con attrezzo montato al sollevatore posteriore.
Il bloccaggio dei differenziali, con comando elettroidraulico, consente al trattore di rimanere sempre in trazione.
Quattro freni a disco in bagno d’olio, supportati da un comando idrostatico che funge da ripartitore di frenata, intervengono in maniera costante e simultanea sulle quattro ruote, anche con trazione anteriore disinserita.
Esclusivo per la gamma Orion è il freno di stazionamento indipendente Brake-off che si inserisce automaticamente allo spegnimento del motore.
Comfort assoluto
La postazione di guida è costituita da una piattaforma sospesa su silent-block per attutire vibrazioni e rumore a tutto vantaggio del comfort operativo.
I comandi sono posti in maniera ergonomica e facilmente azionabili e dal sedile l’operatore gode di una visuale completa e senza ostacoli sia sulla macchina che sull’attrezzo.
La multifunzionalità degli Orion K105 e L80 è esaltata dalla reversibilità del posto di guida (non disponibile per le versioni a ruote differenziate SDT): pochi secondi servono all’operatore per ruotare di 180° il modulo di guida (sedile, volante, cruscotto e pedali) così da poter lavorare con l’attrezzatura posta frontalmente, vigilando costantemente e con estrema precisione sulle lavorazioni.
Cabine omologate
Oltre a garantire una piacevole vivibilità interna, le cabine Comfort sono state progettate con profili affusolati al fine di proteggere l’ambiente ricco di vegetazione nel quale operano.
Dotate di aria condizionata e riscaldamento dispongono di grandi aperture vetrate e tettuccio panoramico che garantiscono al conducente una visuale ottimale anche con postazione di guida retroversa.
Per le versioni a ruote differenziate SDT sono disponibili le nuove cabine Compact versione AIRTECH, pressurizzate e omologate in Categoria 4, che isolano l’operatore dalle inalazioni nocive durante i trattamenti con fitosanitari rendendo l’ambiente di lavoro sano e sicuro.
Il telaio monoscocca low-profile ne ottimizza inoltre l’impiego sottochioma, in vigneti a pergola e serre.
Tutto sotto controllo
Il nuovo cruscotto di stile automotive è un concentrato di tecnologia digitale.
Oltre ai comandi elettroidraulici posizionati in maniera logica ed ergonomica, il
display multifunzionale a colori consente di tenere sempre sotto controllo ogni parametro della macchina.
La lettura rapida e immediata dei valori è resa inoltre possibile dagli indicatori analogici dotati di lancette.